25 nov 2012

Gurdjieff


«Le possibilità dell'uomo sono immense, ma nel sonno nulla può essere raggiunto. Nella coscienza di un uomo addormentato, le sue illusioni, i suoi "sogni", si mescolano alla realtà. L'uomo vive in un mondo soggettivo al quale gli è impossibile sfuggire. Ecco perché non può mai fare uso di tutti i poteri che possiede e vive sempre soltanto in una piccola parte di sé stesso. Man mano che un uomo comincia a conoscersi, scopre continuamente dentro di sé nuove zone di meccanicità: zone in cui la sua volontà, il suo "io voglio" non ha alcun potere, e dove tutto è confuso e sfuggente. Ciò che è necessario è la coscienza. Noi non insegniamo la morale, insegniamo come si può trovare la coscienza. Alla gente non piace sentirselo dire, dicono che non abbiamo amore solo perché non incoraggiamo la debolezza e l'ipocrisia ma, al contrario, rimuoviamo tutte le maschere. Al di fuori dell'agitazione della vita esiste "qualcos'altro" che dovrebbe essere lo scopo e l'ideale di ogni uomo, questo "altro" soltanto può rendere l'uomo veramente felice ed offrigli dei valori reali.» (G.I.Gurdjieff)

9 nov 2012

COME TU SEI... COSI' E' IL MONDO



"Chi sono io?"  Chiese un giovane ad un maestro di spiritualità.

"Te lo spiego con una piccola storia" rispose il saggio.

Un giorno, dalle mura di una città, verso il tramonto si videro sulla linea dell'orizzonte 

due persone che si abbracciavano.

"Sono un papà e una mamma", pensò una bambina innocente.

"Sono due amanti", pensò un uomo dal cuore torbido.

"Sono due amici che s'incontrano dopo molti anni", pensò un uomo solo.
"Sono due mercanti che hanno concluso un buon affare", pensò un uomo avido di denaro.
"E' un padre che abbraccia un figlio di ritorno dalla guerra", pensò una donna dall'anima tenera.
"E' una figlia che abbraccia il padre di ritorno da un viaggio", pensò un uomo addolorato per la morte di una figlia.
"Sono due innamorati", pensò una ragazza che sognava l'amore.
"Sono due uomini che lottano all'ultimo sangue", pensò un assassino.
"Chissà perché si abbracciano", pensò un uomo dal cuore arido.
"Che bello vedere due persone che si abbracciano", pensò un uomo di Dio. 

"Ogni pensiero", concluse il  maestro" rivela a te stesso quello che sei."
Esamina di frequente i tuoi pensieri: ti possono dire molte più cose su di te di qualsiasi maestro.


per una lettura:

(Paramahansa Yogananda)

Come Creare il Proprio Destino

1 nov 2012

AUTOEFFICACIA



“Convinzione della propria capacità di fornire una certa prestazione…  …organizzando ed eseguendo le sequenze di azioni necessarie per gestire adeguatamente le situazioni che si 
incontreranno”.  “Sono capace di…” o “Riuscirò a ...”
L’autoefficacia, una caratteristica della personalità di grande interesse per la comprensione della motivazione, delle reazioni emotive e del comportamento dell’individuo. 

Migliorare l'autostima è possibile e richiede un impegno costante nel tempo. Non è difficile, basta volerlo veramente e sforzarsi di ...